Referendum Costituzionale – Valigia Blu

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Il bicameralismo rimane perfetto | Andrea Pertici

La revisione su cui saremo chiamati a votare non prevede nessun monocameralismo. Continua a prevedere due Camere: la Camera dei Deputati e il Senato della Repubblica, come oggi, con la differenza che il Senato non sarebbe più eletto dai cittadini ma dai consiglieri regionali. Ecco, una delle domande alle quali i cittadini dovranno rispondere all’interno del domandone sulla conferma o no dell’amplissima revisione costituzionale, è proprio questa: se vogliano che i senatori siano eletti, anziché dai cittadini stessi, dai consiglieri regionali (che potranno mandare in Senato loro stessi e qualche sindaco). Per di più, la revisione costituzionale non solo continua a prevedere due Camere, ma conferma il bicameralismo perfetto per tutta una lunga serie di leggi indicate all’articolo 70, primo comma, del nuovo testo (con ben diciotto riferimenti a loro volta molto ampi).

(…)

Questo per dire che non c’è nessuna fine del bicameralismo, che poi di per sé non è né positivo né negativo, ma dipende da come viene congegnato: una revisione in senso monocamerale del Parlamento italiano sarebbe stata possibile, seppure senza trascurare la necessità – più volte sottolineata alla Costituente – di assicurare un’adeguata ponderazione delle decisioni assunte, anche attraverso una legge elettorale in grado di consentire ai cittadini di essere determinanti nella scelta dei propri rappresentanti (e quindi ben diversa dall’Italicum, che rimette anche a un solo voto di scarto la attribuzione di decine o centinaia di parlamentari).

Da Huffington Post

Categories:   Segnalazioni

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